Italia-Danimarca 3-1

L'Articolo è stato preso da QUì, ed è stato fatto da JACOPO MANFREDI

Al Meazza bella prova della squadra di Prandelli, che nonostante l'inferiorità numerica per tutto il secondo tempo (espulso Osvaldo), battono con merito i danesi (3-1) ed allungano in testa al girone. Le reti: Montolivo, De Rossi, Kvist, poi sigillo di SuperMario

MILANO - L'insidioso vento di campionato non disturba gli azzurri che non si distraggono e rifilano alla Danimarca lo stesso risultato impartito 5 giorni fa all'Armenia. Una vittoria importante che, grazie anche al contemporaneo pari tra Repubblica Ceca e Bulgaria, consente all'Italia di allungare il passo verso Brasile 2014.

TRASCINATI DA BALOTELLI - Non è stata è una grande Italia sotto il profilo del gioco ma c'è da dire che il rientro di un ispirato Balotelli ha decisamente innalzato il livello tecnico delle singole giocate che, non a caso, hanno fatto la differenza. L'attaccante del City è stato decisivo: ha inventato l'assist per l'1-0 di Montolivo e ha chiuso i conti nel momento di maggior difficoltà degli azzurri, quando erano appena rimasti in 10 per l'espulsione di Osvaldo.

BENE MONTOLIVO E PIRLO - Al di là della bella prova dell'attaccante del City, vanno sottolineate anche le ottime prestazioni di De Sanctis, che ha comandato con autorevolezza la difesa non facendo rimpiangere l'assenza di Buffon, di Chiellini, che ha finito per vincere il difficile duello con Bendtner, dell'intramontabile Pirlo, anche stasera autore di due assist al bacio, e di Montolivo che nel ruolo di trequartista pare trovarsi talmente bene da iniziare a far venire qualche dubbio anche ad Allegri. L'unica nota negativa della serata è stato Osvaldo che a un primo tempo senza troppi bagliori ha aggiunto un'ingenua espulsione in avvio di ripresa che solo per la bravura difensiva degli azzurri non ha compromesso il risultato.

LA GARA - Per mezz' ora l'Italia ha faticato a trovare spazi ed equilibri. Anche per merito della Danimarca, brava a pressare con continuità e a ripartire con precisione, sfruttando il buon lavoro degli esterni. Gli azzurri hanno sfiorato il vantaggio con un gran destro da fuori di Marchisio, salvato sulla linea da Kjaer, poi però hanno rischiato grosso su un paio di conclusioni, di Kvist e Agger, che hanno fatto correre qualche brivido a De Sanctis.

MICIDIALE UNO-DUE - Proprio nel miglior momento degli ospiti, l'Italia ha piazzato un uno-due micidiale che ha stordito la Danimarca. Prima è passata (33') con un gran destro dal limite di Montolivo su assist smarcante di tacco di Balotelli e poi (36') ha raddoppiato con un colpo di testa di De Rossi su cross dalla destra di Pirlo.

KVIST RIAPRE I GIOCHI, BALOTELLI LI CHIUDE - La squadra di Olsen ha impiegato qualche minuto a riprendersi ma appena si è riaffacciata in avanti ha pareggiato (45') con un gran destro al volo nell'angolo di Kvist su cross dalla destra di Jacobsen. L'espulsione in avvio di ripresa di Osvaldo, reo di una manata ai danni di Stokholm, ha dato nuova linfa ai danesi che, però, appena hanno iniziato a fare un pensierino al pari, hanno incassato il 3-1 da Balotelli, bravo a scattare sul filo del fuorigioco su un millimetrico lancio di Pirlo e a battere sull'anticipo un incerto Andersen.

AZZURRI CONCENTRATI FINO IN FONDO - La gara, in pratica si è chiusa qui. Perché la Danimarca oltre a tanta buona volontà e ad un pizzico di imprecisione (vedi i tiri di Eriksen e del subentrato J. Poulsen) non è andata e gli azzurri, che hanno avuto il demerito di non deconcentrarsi mai, hanno retto fino in fondo. E ora la strada verso il Brasile inizia a farsi davvero in discesa.

ITALIA-DANIMARCA 3-1
Italia (4-3-1-2): De Sanctis 6.5, Abate 6, Barzagli 6, Chiellini 6.5, Balzaretti 5.5, De Rossi 6.5, Pirlo 7, Marchisio 5.5 (29' st Candreva sv), Montolivo 7 (40' st Giaccherini sv), Osvaldo 5, Balotelli 7.5 (44' st Destro sv) (22 Sirigu, 12 Viviano, 2 Maggio, 4 Criscito, 19 Ranocchia, 5 Verratti, 23 Diamanti, 14 El Shaarawy, 11 Gilardino). All. Prandelli.
Danimarca (4-2-3-1): Andersen 5, Jacobsen 6.5, Kjaer 6, Agger 5.5, Silberbauer 5.5 (27' st Lorentzen sv), Stokholm 5.5, Kvist 6.5 (14' st Kahlenberg sv), Rommedahl 5, Eriksen 6.5,
Krohn-Dehli 5 (37' st J. Poulsen sv), Bendtner 6 (16 Hansen, 22 Rasmussen, 13 Okore, 5 S. Poulsen, 15 Kristensen, 17 Sloth, 18 Larsen, 23 Mtiliga, 21 Wass). All.: Olsen.
Arbitro: Skomina (Slo) 5.5.
Reti: nel pt 33' Montolivo, 37' De Rossi, 46' Kvist; nel st 9' Balotelli
Angoli: 6 a 3 per la Danimarca
Recupero: 1' e 3'
Note: espulso Osvaldo al 40" del st per una manata a Stokholm. Ammoniti De Rossi e Bendtner per comportamento non regolamentare, Kvist, Stokholm per gioco falloso. Spettatori 37 mila, incasso 525.771 euro.

(16 ottobre 2012)